
Dante, Divina Commedia, Inferno, I, 112-114, “… Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno/che tu mi segui, e io sarò tua guida,/e trarrotti di qui per luogo etterno…”
Questa illustrazione è un pò la coda di una serie di disegni ad inchiostro, legati al tema della Grande Guerra, che mi hanno impegnato per buona parte del 2018. Il tratteggio con il pennino, classico o di rapidograph, è una tecnica che “prende”; si contrae, a volte, una sorta di dipendenza. Oltretutto frequentavo i “tutorials” di noti youtubers, maestri di tale tecnica, (A. Dunn, D. Nelson e M. Halbert) che hanno esercitato chiara influenza su di me. Le imperfezioni della tavola sono tante ed evidenti ma l’inchiostro, in particolare quello dei fineliners, perdona poco. Ho però ottenuto l’atmosfera che volevo tanto che non mi è mai venuta la tentazione di fermarmi ed acquarellare “per fare prima”!
La scena: Dante, bloccato dalle tre fere, incontra Virgilio, che lo guiderà “per luogo etterno” verso la sua salvezza spirituale. La composizione si concentra su Virgilio e sulla selva nello sfondo, “incorniciati ” dalle tre “fere” e dalla figura di Dante.